Tra le funzionalità che danno una marcia in più a Telegram ci sono sicuramente i canali. Gestiti da uno o più amministratori diffondono informazioni a tutti gli iscritti.
Come tipologia di servizio sono equiparabili alle newsletter, ma è più facile iscriversi/disiscriversi e i contenuti sono già separati da tutti gli altri messaggi, cosa che per le email può avvenire solo se applichi un filtro sul mittente.
Il modo migliore per provare un servizio è provarlo, ti segnalo quindi un canale gratuito molto interessante dove si possono trovare pillole quotidiane di @giuseppefranco sulla “Comunicazione”
https://t.me/parlareinpubblico
Spesso mi è capitato di incontrare persone che hanno ottime idee, ma esprimendosi … “male” (per essere politicamente corretto)… ottengono il risultato di allontanare le persone dai propri concetti.
Il mondo della comunicazione è molto ampio; c’è infatti pure il rovescio della medaglia come coloro che pur non avendo contenuti a supporto presentano molto bene le loro illusioni … ma su questo ci ritornerò in futuro.
Tornando al focus della questione di oggi, ti consiglio di cimentarti in qualche corso di Comunicazione (la C maiuscola è voluta), e nell’attesa della prima lezione, piuttosto che tra un corso e l’altro, scarica Telegram, accedi al Canale “parlareinpubblico” e ascolta 2 minuti di pillole quotidiane di Giuseppe per far crescere la tua Comunicazione.