Settembre 2017: l’importante è poter partecipare.

Finito il mandato politico a giugno, mi sono immerso completamente nell’informatica per cercare di rimettermi in pari dopo aver trascurato per 5 anni la mia passione.

Gli aggiornamenti del linguaggio di programmazione, un nuovo framework per fornire applicazioni web più rapide, le nozioni da sistemista per mettere in sicurezza i server, sono solo alcuni dei temi affrontati tornando a fare il programmatore.

A riportare la mia attenzione verso il MoVimento la notizia di venerdi 15 settembre 2017 in cui sono state pubblicate le regole per proporsi come candidato premier per il M5S.

Senza convinzione ne ho parlato coi miei familiari e trovando il loro sostegno all’ipotesi di una mia candidatura, ho valutato con maggiore serietà la possibilità di partecipare ad un importante passaggio per il M5S.

Ho sempre invitato gli altri a mettersi in gioco. Ora ne avevo la possibilità, quindi l’obbligo di partecipare.

Il lunedì mattina ho provato ad accedere al portale del MoVimento, ma il mio profilo non mi permetteva di candidarmi. Ho fatto la segnalazione allo staff e non ho più pensato alla candidatura per il resto della mattinata. A pochi minuti dal termine per presentare la candidatura, mi sono ricollegato e stavolta era attiva l’opzione per candidarsi. Di fatto credo di esser stato l’ultimo dei candidati a proporsi.

Nel pomeriggio di lunedì ho compilato i campi del curriculum vitae e dopo poche ore c’è stata la pubblicazione provvisoria dei nomi; nonostante il mio profilo fosse correttamente compilato non appariva. Ho inviato una nuova segnalazione allo staff che ha risolto il problema solo nella mattinata del giorno seguente, ma ormai ero apparso come il candidato senza profilo. Nelle ore seguenti ho risposto ad alcune domande dei giornalisti e poi ho richiuso la parentesi politica in attesa del voto. Completata la votazione, nel week end seguente sono stati resi pubblici i risultati ed io ho continuato con la mia attività informatica.

Vorrei concludere questo aneddoto ringraziando quei 373 cittadini veneti, e non, che mi hanno dimostrato la loro stima dandomi la preferenza e ribadendo la mia soddisfazione per aver potuto partecipare.

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