Nel gennaio 2012 nessuno pensava di vedere eletta la prima amministrazione 5 stelle d’Italia, invece, dopo pochi mesi, molto impegnativi, un bellissimo gruppo di cittadini ha ottenuto un risultato che ha fatto storia.
Settimana dopo settimana ho contribuito alla formazione del gruppo, agli aspetti burocratici, alla stesura del programma, ma soprattutto a facilitare la comunicazione tra tutti i partecipanti.
C’era molta paura di non essere all’altezza del compito per cui ci si proponeva, ma alla fine dal gruppo è uscita la giusta spinta per lanciarsi nel vuoto e fornire ai cittadini un’alternativa totalmente nuova ai politici che avevano, fino ad allora, amministrato il Comune di Sarego
Per poter presentare la lista, anche se in maggioranza servivano massimo 7 consiglieri, erano necessari almeno 8 candidati. Mi son quindi reso disponibile per permettere al gruppo di partecipare alle elezioni.
La serata più bella di quei mesi di campagna elettorale, almeno dal mio punto di vista, si è svolta quando il gruppo si è “autodifeso” da uno dei tentativi di inglobarlo in un’altra lista.
All’arrivo del “messaggero” di una lista civica avrei potuto liquidarlo velocemente spiegandogli una delle regole fondamentali del MoVimento: no apparentamenti. Ho lasciato invece parlare il resto del gruppo, il quale per circa 90 minuti ha smontato pezzo per pezzo tutte le proposte di fusione. E’ stato un vero piacere vedere una decina di persone che in modo assolutamente civile, senza l’intervento di alcun moderatore, si alternavano a spiegare l’importanza della scelta. Nessuna frase preconfezionata, nessun concetto memorizzato da qualche intervento di Beppe Grillo, bensì ragionamenti spontanei contestualizzati sulla realtà di Sarego.
In quella riunione ho provato il piacere di vivere la Politica con la P maiuscola.
Ogni settimana succedeva un qualche imprevisto, ma con la collaborazione di tutti, si è riusciti a superare le fasi critiche arrivando ad avere l’intervento di Beppe Grillo 15 giorni prima del voto. Una bellissima giornata di sole con la piazza piena di persone entusiaste per il cambiamento.
Negli ultimi giorni prima delle elezioni è maturato il “reale timore” di poter vincere. E’ capitato di sentirsi rifiutare il volantino consegnato ai vari cittadini fin quando quest’ultimi non sapevano che eravamo del M5S. Ancora prima di arrivare con l’ultimo volantino riepilogativo già avevamo il sostegno di molti cittadini.
Il 7 maggio nel pomeriggio la grande sorpresa. Per soli 20 voti (1045 contro i 1025 del secondo), il Movimento 5 Stelle aveva il suo primo Sindaco, l’ing. Roberto Castiglion.
Inaspettatamente eletto, mi son reso disponibile al ruolo di Assessore, e dopo 2 giorni di meditazione, il sindaco mi ha comunicato di volermi nella sua giunta. Ho iniziato quindi il 15 maggio 2012 uno stimolante percorso nell’amministrazione del Comune di Sarego.