Ho cominciato a programmare a 13-14 anni, verso la fine degli anni ’80, in un ambiente a “riga di comando” , ben lontano dagli attuali sistemi operativi. In quegli anni le “finestre” (Windows) dovevano ancora entrare a pieno titolo nel mondo dell’informatica.
L’inizio di tutto fu l’MSX-basic, il dialetto del BASIC sviluppato da Microsoft per gli home computer. Un tempo in cui i salvataggi avvenivano su nastro con l’ausilio del registratore per le musicassette; salvataggi con conseguenti tempi molto più lunghi, rispetto agli attuali, sui “potenti” SSD interni del PC. Per non dire poi quando si doveva cercare e caricare i programmi o i dati salvati su nastro, costretto a sbobinare la cassetta per trovare la giusta sequenza di bit. Ma la passione l’ha avuta vinta ed il percorso di sviluppatore di software è continuato.
Con il regalo del primo vero personal computer, un PC-1 della Olivetti dotato di doppio floppy da 3″1/2, si è aperta una nuova pagina per la mia evoluzione di programmatore.
Sono passato a sperimentare l’MS-Dos della Microsoft ed il suo GW-Basic. Son così nati i primi programmi con una reale utilità ed il conseguente riscontro positivo degli utilizzatori. Il software per la gestione del magazzino e per la gestione della biglietteria.
Non sono stati sempre successi, molte difficoltà si sono poste sulla mia strada, ma la passione l’ha avuta vinta, ed ancor oggi, dopo 30 anni, posso continuare nella mia attività di programmatore.